SOVRAIMPRESSIONI

Marco Scocco - Michela Alfè

“Sovraimpressioni” è il progetto nato nel 2012 e portato avanti fra Napoli e Torino da Michela Alfè e Marco Scocco. La fotografia analogica in medio formato si fa strumento per ampliare i confini della visione. Le immagini colgono le inevitabili asimmetrie fra due città distanti come Torino e Napoli, sottoponendole ad un confronto visivo che le obbliga ad un dialogo serrato. Le fisionomie delle due città si confondono nello spazio di una stessa pellicola dando luce a luoghi altri.

Le immagini sono state ottenute ricorrendo alla tecnica delle esposizioni multiple. Per ottenere un maggior controllo sul risultato finale, il secondo scatto è stato impresso tenendo conto di schizzi della prima inquadratura. Il differente passo delle due macchine fotografiche ha introdotto nelle opere quell’elemento di casualità che ha guidato le successive fasi di selezione e stampa in camera oscura. Un lavoro maturato nel tempo e nello spazio, testimoniato dalla pazienza e dalla perizia con cui, ogni singola fotografia, è stata pensata e realizzata con tecniche analogiche in camera oscura. Imprimendosi, “manifestandosi” sulla carta attraverso l’azione dei sali d’argento.

Nella serie UMA (Utrecht - MArche) le sovraimpressioni su pellicola analogica dei boschi di Utrecht e della campagna Marchigiana si tingono di inaspettate atmosfere gotiche.

Tutte le opere sono pezzi unici firmati e numerati stampati in collaborazione con O-ring Art Studio.