Il 28 aprile 2016 si inaugura al Castello Doria di Angri nell’ambito del COFFI cortoglobo film festival la mostra The ROOMors, a cura di Olga Centanni, promossa dall’Associazione ArteinMovimento in collaborazione con COFFI festival e Paratissima. La mostra sarà visitabile fino al 30 aprile 2016.

La stanza/room non è solo un luogo chiuso da quattro mura, ma è anche una dimensione spazio temporale in cui si svolgono, giorno dopo giorno, anno dopo anno, storie di vite private, intime e personali. È quindi uno spazio interiore dove i ricordi riaffiorano sottoforma di sussurri, di bisbigli. Gli arredi, le suppellettili, da elementi funzionali o decorativi ornamentali di una stanza, si apprestano a diventare stratificazione e accumulazione di memoria, quasi dotati di vita propria. Il luogo abitato, o le sue vestigia, conquistano nel tempo una storia autonoma, testimonianza e cronaca di presenze, eventi o abitudini lì radicate. Sono spesso gli oggetti segnati dall’uso, a caratterizzare con la loro presenza lo spazio vissuto. Oppure è la loro assenza, le impronte che persistono sui muri scrostati, come nelle meravigliose stanze del Castello di Angri, a perpetuare il ricordo del passato. Ma una stanza può essere anche solo mentale: un luogo inesistente ma insistentemente presente, rifugio immaginato e immaginario per fuggire da quelle mura, limite o recinto in cui talvolta ci si sente rinchiusi. The ROOMors, lievi rumori, bisbigli e sussuri che raccontano di luoghi realmente abitati e vissuti, come di altri semplicemente desiderati e puramente inventati.